L’assessore Sara Vito recentemente ha espresso “grande soddisfazione” per l’interramento dell’elettrodotto Würmlach-Somplago e per il nuovo progetto presentato dai rappresentanti delle società Alpe Adria energia e Alpen Adria Energy Line, prendendosi meriti che non spettano né a lei né al suo partito, in quanto come al solito a vincere è stata la magistratura austriaca e i comitati che per anni si sono battuti contro la realizzazione dell’ennesimo elettrodotto aereo della nostra regione. Le società proponenti hanno assicurato di voler concertare tutti i dettagli dell’opera con la Regione e gli enti locali (Comuni e Uti Carnia). L’assessore Vito ha anche affermato che il progetto sarà presentato nel dettaglio durante un incontro ipotizzato per la metà di novembre. Sulla base di questi buoni propositi espressi dall’assessore, oggi abbiamo chiesto che questa presentazione avvenga durante una seduta della IV commissione del Consiglio regionale da tenersi in Alto Friuli, che preveda l’audizione dei tanti portatori di interesse coinvolti nella realizzazione dell’elettrodotto Würmlach-Somplago.
In quella sede potranno essere rivolte ai vertici di Alpe Adria energia e di Alpen Adria Energy Line tutte le domande utili per dipanare dubbi e perplessità che da anni avvolgono questo progetto classificato di interesse comunitario, soprattutto circa i costi e i benefici per le comunità. Confidiamo che l’assessore Vito mantenga la parola data circa l’importanza della condivisione del progetto prima dell’avvio dell’iter amministrativo avanti ai Ministeri competenti e voglia evitare un inutile incontro a porte chiuse senza domande e senza la presenza dei residenti che saranno interessati dai lavori di realizzazione della linea. Siamo sicuri che la nostra istanza possa esser accolta e che si possa così convincere il presidente Boem a organizzare per tempo la commissione consiliare.