“La Giunta vigili affinché non ci siano speculazioni nell’applicazione del Superbonus 110%”. Il richiamo arriva dal consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, che ha presentato un’interrogazione per conoscere “quali misure l’esecutivo regionale intenda adottare in questo senso”.
“negli ultimi tre mesi si è assistito ad un’impennata dei prezzi per i materiali da costruzione, nell’ordine del 30%, soprattutto a carico di calcestruzzo e ferro, andando inevitabilmente a comprimere i margini per le imprese – ricorda Capozzella -. Una specifica indagine del CNA ha confermato che quasi quattro imprese su cinque segnalano oggi prezzi maggiorati per i materiali, le materie prime e le apparecchiature rispetto ai corsi di un anno fa, prima che scoppiasse la pandemia”.
“In particolare – rimarca l’esponente M5S -, nel settore delle costruzioni gli aumenti più importanti in un anno riguardan: i metalli (+20,8%), con punte che superano il più 50%, i materiali termoisolanti (+16%); i materiali per gli impianti (+14,6%), con punte che superano il +25%, il legno (+14,3%)”.
“Dall’assessore Pizzimenti abbiamo ricevuto garanzie che entro giugno verrà aggiornato il prezzario regionale, a cui i progettisti si devono adeguare, con un’attenzione specifica all’aumento del costo dei materiali. Ci auguriamo – conclude Capozella – che i tempi siano effettivamente brevi e che si intervenga in modo da evitare fenomeni speculativi legati all’applicazione del bonus”.