Questa mattina, i consiglieri regionali Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) e Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle) hanno dato voce “alle crescenti preoccupazioni riguardo alla gestione dei cinghiali nella nostra regione attraverso il deposito di un’interrogazione”.
Lo fanno sapere i due stessi esponenti delle Opposizioni con una nota in cui spiegano che “la decisione della Giunta regionale di adottare un piano che prevede un prelievo illimitato di capi ha aperto un acceso dibattito tra i cittadini del territorio, le associazioni ambientaliste e le istituzioni. Tale decisione, infatti, solleva interrogativi cruciali riguardo all’etica, all’ambiente e alla sostenibilità delle misure adottate”.
“È evidente che il dibattito va oltre la mera gestione della popolazione dei cinghiali e si estende a questioni più ampie – sottolineano Honsell e Capozzi – riguardanti il benessere animale, la coesistenza con l’ambiente naturale e le politiche di gestione del territorio. Le domande sollevate riflettono la necessità di una riflessione approfondita e di un coinvolgimento attivo delle parti interessate nella definizione delle politiche che riguardano il nostro territorio”.
“In un momento in cui la consapevolezza ambientale e il rispetto per la biodiversità sono al centro dell’agenda politica e sociale – concludono i due consiglieri -, è essenziale affrontare tali questioni con responsabilità e lungimiranza. Continuiamo ad operare con interventi specifici in Consiglio regionale, all’Opposizione, per garantire una gestione equilibrata e sostenibile della fauna selvatica, rispettando al contempo i principi di etica e sostenibilità ambientale”.