“Le affermazioni del dott. Giorgio Sirotti non possono che destare preoccupazione”. Lo dichiara il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Andrea Ussai, dopo il comunicato dell’ex presidente dell’Ordine multi-professioni e del Coordinamento Regionale delle Associazioni delle Professioni Sanitarie.
“Condividiamo quanto afferma Sirotti quando contrasta la tendenza di numerose Aziende sanitarie, in assenza di indicazioni, a proporre un’organizzazione incentrata su servizi unici delle professioni, con figure plenipotenziarie invece di servizi di area professionale (infermieristici, tecnici, riabilitativi, della prevenzione e del sociale), come peraltro previsto dalla riforma sanitaria – aggiunge Ussai -. Si tratta di un modello che rappresenta un passo indietro nell’organizzazione aziendale”.
“In Commissione abbiamo ribadito la necessità di un segnale chiaro da parte della politica per orientare le azioni delle Aziende sanitarie – continua il consigliere M5S -, indicando l’opportunità di un modello basato su servizi di area professionale evitando così soluzioni ‘sartoriali’”.
“La valorizzazione delle professioni sanitarie sono lo snodo cruciale per una vera presa in carico multidisciplinare e multiprofessionale che garantisca l’efficacia e la sostenibilità del Servizio sanitario regionale” continua l’esponente pentastellato.
“Oggi in III Commissione è stato trasversalmente riconosciuto come la questione del personale sia centrale per la nostra sanità – conclude Ussai –. Per questo, abbiamo ribadito la richiesta, avanzata già in ottobre, di ascoltare in Commissione i rappresentanti dei sindacati per affrontare il tema della carenza di personale e gli altri problemi del nostro sistema sanitario”.