“Quando abbiamo chiesto una Valutazione di impatto ambientale per la Variante di Dignano, lo abbiamo fatto con cognizione di causa. Si tratta di un’area particolare e il fatto che si debba intervenire dopo tre mesi dall’inaugurazione per infiltrazioni d’acqua in galleria in un periodo senza piogge lo conferma”. Così il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo, dopo la risposta dell’assessore Pizzimenti alla sua interrogazione relativa ai lavori eseguiti all’interno della galleria della Variante nei giorni scorsi.
“Al di là delle spiegazioni a mezzo stampa di Fvg Strade, lette e ripetute dall’assessore in aula – afferma Sergo – la preoccupazione sulla sicurezza di un’opera costata oltre 20 milioni di euro per i 450 metri di galleria rimane. Ci si lamenta della burocrazia, del codice degli appalti e della mancanza di cantieri e lavoro per le nostre imprese ma va posta l’attenzione non solo a cosa si fa, ma anche a come si fa”.
“Se pensiamo ad alcuni fra i principali cantieri in regione vediamo come ci siano problematiche che non fanno che aumentare le nostre preoccupazioni – conclude Sergo -. Basti pensare al ponte sul Torre, ai dragaggi sul Corno e, appunto alla Variante di Dignano che necessita di opere di contenimento a tre mesi dall’inaugurazione, con la prospettiva di altre chiusure della galleria per nuovi interventi”.