“Doveva essere un momento di confronto e approfondimento un tema importante ma non ci sono state le risposte che tutti, sindaci in testa, si attendevano”. Lo afferma la capogruppo del MoVimento Cinque Stelle in Consiglio regionale, Ilaria Dal Zovo, dopo l’audizione di Eni in Commissione in merito alla fornitura di gas metano e gpl combustibile nelle zone montane del Friuli Venezia Giulia.
“È stata la stessa Eni a richiedere l’audizione, a seguito del deposito di una nostra mozione che sarà discussa in aula la prossima settimana, ma non si capisce perché, visto che non sono stati portati nuovi argomenti rispetto a quanto già si sapesse – sostiene Dal Zovo -. Da che parte sta la Regione? Il silenzio di oggi dell’assessore Scoccimarro e della Direzione, ma anche il fatto che, irritualmente, i rappresentati di Eni fossero fisicamente dalla parte di quelli dell’amministrazione regionale fa sorgere il dubbio”.
“I sindaci presenti e i territori chiedono che venga rispettata la convenzione in atto e quali azioni si vogliano mettere in pratica per tutelare i cittadini della montagna – conclude la capogruppo -. Purtroppo, però, dopo un’audizione che avrebbe dovuto dare qualche certezza in più, rimane il dubbio che la convenzione non venga rispettata in ogni sua parte”.