“La Regione rimane passiva di fronte ai Comuni e alle Comunità di Montagna che si trovano senza le dovute risorse che spettano a chi è interessato dalle grandi derivazioni idroelettriche”. Lo dichiara il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Mauro Capozzella.
“L’assessore Scoccimarro, durante il dibattito in aula sull’assestamento di bilancio, ha ribadito la volontà della Giunta di attendere l’esito del ricorso presentato dal gestore dell’asta del Tagliamento – rimarca Capozzella -, ma in questo modo finisce per lasciare senza oltre 4 milioni di euro anche gli enti locali delle altre aree della montagna di ottenere le risorse cui avrebbero diritto”.
“Già un mese fa avevamo chiesto di approvare, proprio in occasione dell’assestamento di bilancio, una norma per sbloccare le risorse a favore di chi non è coinvolto nel contenzioso, ma non c’è stato alcun intervento in questo senso – conclude l’esponente M5S -. La nostra montagna, così colpita proprio in questi giorni, si trova a dover fare a meno di risorse che le spetterebbero per legge”.