“L’ennesimo black out telefonico nella Sala operativa regionale emergenza sanitaria, verificatosi ieri dalle 17.15, fa tornare al pettine i tanti nodi ancora irrisolti e più volte segnalati dagli operatori”. Lo afferma il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Ussai, dopo i problemi avvenuto domenica nella centrale Sores di Palmanova.
“Per prima cosa viene da chiedersi se basta una pioggia, seppure abbondante, per creare problemi di questo genere – incalza Ussai -. È preoccupante come questi episodi siano eccessivamente frequenti, tanto che nel solo mese di luglio si sono verificati almeno tre black out telefonici nella centrale Sores, che hanno comportato chiamate perse degli utenti e impossibilità di chiamare le postazioni delle ambulanze, a cui si è dovuto sopperire utilizzando i cellulari a disposizione in caso di “crash””.
“Da tempo gli operatori segnalano la mancanza di un protocollo e della necessaria formazione del personale in caso di black-out informatico delle postazioni, nonostante un testo sia già sostanzialmente pronto – aggiunge il consigliere M5S – così come non c’è un protocollo operativo “Disaster Recovery” nel caso il personale sia costretto ad abbandonare la Sala, nonostante le rassicurazioni della Direzione Sores”.
“La formazione e la scrittura di questi protocolli così importanti ma anche del piano delle maxi emergenze regionali – conclude l’esponente pentastellato – non sono ancora state stilate a causa del basso numero di personale e del tempo dedicato alla formazione che da gennaio è pari a zero”.