I lavoratori del porto lamentano la loro situazione contrattuale. Contratto di solidarietà, interinali ed esuberi dichiarati. Chiedono alle istituzioni di istituire un tavolo di contatto tra l’ente, la Regione e i lavoratori per trovare una soluzione. Chiedono garanzie, va bene dare le concessioni al gestore ente porto ma serve che la Regione si impegni con un patto sociale che tuteli i lavoratori. Basta precariato. Serve un organo preposto alla vigilanza che una volta era identificato nella Capitaneria di Porto, ora di competenza della Regione.
Da parte mia l’impegno a vigilare che la Giunta, al più presto istituisca il tavolo promesso.