“Era il 2016 quando il procuratore generale presso la Corte d’Appello di Trieste, Dario Grohmann, affermava che non c’era presenza mafiosa in Friuli Venezia Giulia. Oggi ha constatato, per il secondo anno consecutivo, le infiltrazioni sul nostro territorio”. Ad affermarlo è il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo.
“È positivo il fatto che chi ricopre un ruolo così importante all’interno della magistratura nella nostra regione abbia riconosciuto, aprendo l’anno giudiziario, questo aspetto che fino a qualche anno fa era sottovalutato – aggiunge Sergo -. Quando nel 2014 richiamavamo la necessità di un legge regionale antimafia e dell’istituzione di un apposito osservatorio eravamo soli, oggi si sono ricreduti in tanti”.
“La strada è ancora lunga per combattere il fenomeno della criminalità organizzata in Friuli Venezia Giulia e da soli non bastano magistrati, forze dell’ordine o politici ad arginare questi fenomeni – conclude il consigliere M5S -. Servono informazioni e segnalazioni da parte di tutti i cittadini, contattando Procure, forze dell’ordine e lo stesso Osservatorio, consultando il sito, per far emergere ogni caso sospetto”.