«Ci spiace rilevare per l’ennesima volta la facilità con cui la giunta Serracchiani applica il famoso detto “due pesi due misure”. Un giorno occupa tutte le prime pagine dei giornali regionali con furore moralizzatore e codici etici, due giorni dopo – in pieno agosto – nomina un rinviato a giudizio in un processo che riguarda una maxi frode fiscale ad un ruolo che per legge (LR 14/2006 Art.6 commi 2 e 4) deve essere assegnato a esperti di riconosciuta competenza in materia programmatoria, organizzativa e gestionale, nonché di comprovata onorabilità e competenza scientifica e professionale e che, fra i vari compiti, hanno anche quello di dare un parere sui bilanci del Cro di Aviano. Questa la replica della portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale Elena Bianchi alle dichiarazioni dell’assessore Maria Sandra Telesca sulla nomina di Michelangelo Agrusti all’interno del Consiglio di indirizzo e di verifica del Cro di Aviano.
«Leggiamo su documenti pubblici (non dal curriculum vitae completo perché introvabile in rete) l’elenco degli incarichi e ruoli che questo professionista già occupa e ci domandiamo ancora una volta che razza di “superman” riescano ad essere alcuni personaggi. In questa regione ci sono 1.200.000 abitanti, in Italia 60 milioni, nel mondo 7 miliardi: non c’era nessun altro in grado di occupare degnamente quella posizione?» si chiede in chiusura Elena Bianchi.