Per la prima volta un parlamentare ha potuto conoscere di persona la situazione. Giulia Grillo, dopo aver incontrato il Comitato Nascere a Latisana, parlato con gli attivisti locali del M5S e studiato le carte, ha potuto constatare, infatti, come sia molto alto il rischio che la politica regionale (Serracchiani e Telesca) non tenga nella giusta considerazione le esigenze di un territorio vasto come quello della Bassa Friulana. Il Punto nascita di Latisana si trova in una posizione strategica dal punto di vista geografico. Chi chiuderà questa struttura finirà per arrecare un grave danno anche a Lignano, una delle località turistiche più importanti del Friuli Venezia Giulia. Senza dimenticare i cittadini che saranno costretti a raddoppiare il tragitto per raggiungere il punto nascita o il reparto di pediatria più vicino.
Giulia Grillo – ricordiamo -, componente della Commissione affari sociali e sanità della Camera dei deputati, visitando la struttura di Latisana è rimasta allibita dal fatto che un reparto pediatrico nuovo, che ha ottenuto finanziamenti per diversi milioni di euro e assolutamente pronto per essere utilizzato non sia stato ancora reso operativo.
La portavoce del M5S si è presa infine l’impegno di fare pressione sulla giunta Serracchiani affinché renda noti i dati riguardanti i parti del trimestre successivo alla chiusura del punto nascita di Portogruaro (trimestre agosto-ottobre). Dati più volte richiesti dal portavoce del M5S in Consiglio regionale Andrea Ussai ma che l’esecutivo regionale, per qualche sconosciuto motivo, si tiene ancora nel cassetto!