“La regione accelera per realizzare una condotta che attinge le acque dal canale di scarico del Lago di Cavazzo (cosiddetto Canale Sade) in Comune di Trasaghis per portarle al sistema derivatorio Ledra-Tagliamento. Tutto bene in quanto previsto dal Piano Regionale Tutela Acque sin dal 2014, ma la Regione sembra aver dimenticato che il PRTA chiedeva, contestualmente, di verificare la fattibilità tecnica-economica di un altro canale di by-pass o di qualsiasi altra soluzione che mitighi gli impatti della Centrale di Somplago sul Lago”. A dirlo è la Capogruppo del MoVimento 5 Stelle dopo la conferenza stampa tenutasi a Udine dal Comitato per la difesa e valorizzazione del Lago dei Tre Comuni e del Comitato Tutela Acque del Bacino Montano del Tagliamento, per sostenerne l’azione in difesa del Lago dei 3 Comuni.
“L’accelerazione definitiva a quella che invece di essere una valida soluzione, rischia di trasformarsi in un’ulteriore problema per il corpo idrico di Cavazzo è stata impressa dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani del Friuli Venezia Giulia che per mano del Presidente Favot, candidato alle elezioni regionali nella Lista del Presidente Fedriga, ha invitato i soli Sindaci della pianura friulan ad approvare una delibera di sostegno dell’opera da realizzarsi, dimenticandosi di chiedere alla Regione di progettare anche il contestuale by pass”.
“Rimane da capire perché i documenti di cui l’Anci auspica l’approvazione nel procedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR) non siano ancora stati pubblicati sul sito della Regione, sebbene sia emerso che il procedimento abbia già un suo numero (30) e i Comuni, vedi Trasaghis, starebbero già esprimendo i loro pareri, tra l’altro non sempre favorevoli. Se non è accelerazione questa”.