“Nessun chiarimento da parte dell’assessore Riccardi per quanto riguarda l’utilizzo dei moduli non aggiornati e le improprie richieste di compartecipazione alle persone ricoverate nelle Rsa di Trieste”. Lo afferma il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Ussai, dopo la risposta in aula dell’esponente della Giunta alla sua interrogazione.
“Riccardi non fa altro che citare l’apposito decreto ministeriale del 2017, sostenendo che viene applicato in toto, quando in realtà le segnalazioni dei cittadini dicono tutt’altro – attacca Ussai -. La stessa Azienda sanitaria ammette l’utilizzo di una modulistica vecchia ma, cosa ancora più grave, pare che in alcuni casi, nonostante l’autorizzazione alla proroga della degenza in base alle condizioni dell’assistito, venga chiesta la compartecipazione alla spesa pari al 50% dell’intero valore della tariffa giornaliera ai pazienti già a partire dal 31° giorno, secondo il vecchio regolamento”.
“Per quanto riguarda la modulistica l’Asuits ha informato che la stessa verrà aggiornata dopo il 12 giugno, ma comunque ad oggi manca assolutamente la volontà politica di fare chiarezza per quanto concerne la richiesta di compartecipazione alla spesa e la differenziazione fra trattamenti estensivi e interventi di sollievo, fatto grave tenuto conto che parliamo della parte più fragile della popolazione. Ma se per Riccardi va tutto bene – conclude Ussai – tanto vale richiamare l’assessore Telesca e l’ex Direttore centrale e generale Marcolongo visto che nel frattempo nulla è cambiato”.