“Assistiamo da spettatori ai teatrini messi in scena dal Centrodestra in Parlamento. In Friuli Venezia Giulia c’è da chiedersi a chi si allineeranno, toglieranno o non toglieranno il ballottaggio? Qui il clima sembra diverso perché hanno capito che l’effetto Udine potrebbe travolgerli e corrono ai ripari modificando la legge elettorale in totale sintonia. In queste ore anche il relatore del provvedimento recante ‘disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali’, il senatore Balboni di Fratelli d’Italia ha chiesto ai leghisti di ritirare l’emendamento presentato per maggiori approfondimenti. In Friuli Venezia Giulia, invece, tutti i consiglieri del Centrodestra sono allineati e pronti a votare la stessa norma in Consiglio regionale fra una settimana”.
A dirlo in una nota è la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Rosaria Capozzi, la quale ribadisce la contrarietà alla misura contro la quale anche i parlamentari del Movimento a Roma stanno combattendo.
“Vedremo se anche nella nostra regione assisteremo a qualche colpo di scena, consci del fatto che tutto questo non fa che disaffezionare dalla politica e contribuisce all’astensionismo. I colpi di mano che stanno arrivando – conclude Capozzi – sollevano le osservazioni anche di Anci che grida a un mancato coinvolgimento dei sindaci nel proporre una norma che secondo il presidente Antonio Decaro andrebbe a intaccare alle fondamenta un sistema che fino a oggi ha funzionato nell’interesse dei cittadini”.