“Le 15500 firme per la difesa della sanità pubblica in Friuli Venezia Giulia non possono rimanere inascoltate”. Lo affermano i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, che appoggiano la petizione presentata oggi dal Coordinamento Salute FVG.
“La richiesta di rilancio della sanità pubblica, contenuta nella petizione, è sempre stata una nostra priorità – aggiungono gli esponenti M5S -. Non possiamo, quindi, che condividere l’appello dei proponenti di evitare la continua esternalizzazione di servizi al privato e di investire per colmare le carenze di personale e combattere la precarietà, così come la richiesta di partecipazione degli operatori, dei cittadini e dei territori”.
“Le soluzioni si trovano con il confronto, e non calandole dall’alto – conclude la nota del Gruppo consiliare -. Una modalità che ha portato al caos a cui stiamo assistendo sugli atti aziendali e che abbiamo sempre combattuto, anche attraverso un ordine del giorno, respinto da Giunta e maggioranza, che chiede un dialogo costruttivo tra operatori e direzioni generali, per arrivare a contenuti condivisi che recepiscano le indicazioni del PNRR e le proposte dei professionisti”.