“Fedriga e il Centrodestra dovrebbero aver capito che non sono i commissari a sbloccare le opere, né a renderle più veloci. È sempre la volontà politica a velocizzare i cantieri. Gli esempi, evidenti ai cittadini, possono essere molteplici. Purtroppo, le opere possono esser commissariate e realizzate in breve tempo, come il caso del Ponte Morandi a Genova sotto il Governo Conte, oppure possono durare anni”.
A dirlo è la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Rosaria Capozzi, che ha già presentato interrogazioni all’Esecutivo su questi temi.
“Come riportato in una delibera della Corte dei Conti del 18 ottobre 2021 – spiega Capozzi nella nota – per quanto riguarda la durata complessiva delle fasi di attuazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico la nostra Regione risulta essere la quartultima in Italia: 5,7 anni per realizzare un’opera contro la media italiana di 4,8 anni, mentre nelle Marche sono sufficienti 3,8 anni”.
Continua la consigliera: “Il Ponte sul Torre di Chipris – Viscone è stato avviato nel 2017 ed è di competenza del commissario delegato per l’emergenza della mobilità riguardante la A4, che dal 2018 è il Presidente Fedriga, eppure dopo 6 anni siamo ancora in attesa di poterlo attraversare”.
“In Fvg, con una norma approvata in assestamento di bilancio a luglio per attuare interventi per la messa in sicurezza del territorio, l’Amministrazione ha realizzato il Sistema integrato per la prevenzione e la mitigazione del rischio idrogeologico sul territorio regionale, stanziando 50 milioni di euro – ricorda Capozzi -. Di questi non è stato impegnato, non diciamo speso, nemmeno un euro, ma da due mesi abbiamo una cabina di regia che deve indicare gli interventi da fare e verificarne l’attuazione. Sarebbe stato positivo verificare l’attuazione di quelli già iniziati”.