“I dati resi noti oggi dall’assessore Rosolen e dal presidente Fedriga non possono che renderci contenti, a fronte anche della volontà del Governo centrale di erogare il servizio nido gratuitamente a tutti, politica che non solo andrebbe nella direzione di un reale aiuto sociale ma permetterebbe alle donne di rientrare nel mondo del lavoro, come nel resto d’Europa”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Mauro Capozzella, commentando i dati comunicati in conferenza stampa dagli esponenti della Giunta regionale sui contributi per l’accesso agli asili nido.
“Dalle dichiarazioni del presidente Fedriga, che prendiamo per buone visto che nessun dato ufficiale è stato fornito – aggiunge il consigliere M5S – questo aumento esponenziale delle domande è stato determinato da un ampliamento della gratuità del servizio dal primo al secondo figlio, allargando così la platea. Ma rimane il dubbio che, a fronte di un problema ‘culle vuote’, un aumento di oltre il 41% delle domande significhi che ci sono meno bambini e che le famiglie di questa Regione sono più in difficoltà. Se questo è vero significa che bisogna fare di più: non a caso avevamo proposto, in sede di assestamento di bilancio, avevamo proposto di allocare parte del tesoretto di 30 milioni proprio per l’abbattimento delle rette in modo da aumentare ulteriormente i possibili beneficiari”.