Il MoVimento 5 Stelle ha votato contro gli strumenti di bilancio approvati ieri sera dal Consiglio regionale. “Il voto a questa manovra è pari ai nostri emendamenti accolti: zero” è il commento del consigliere e relatore di minoranza, Cristian Sergo. “Questa chiusura non è una novità, eppure spesso le nostre idee, a distanza di qualche anno, diventano realtà sotto forma di proposte di Giunta o di maggioranza. Evidentemente si tratta di misure e interventi di buon senso che non hanno nulla di ideologico”.
“È proprio grazie alle nostre iniziative che le famiglie possono godere dello sconto del 50% sul trasporto pubblico locale per gli studenti, ora ampliato anche agli over 65 come chiedevamo dal 2019 – ricorda Sergo -. Lo stesso vale per le agevolazioni al conseguimento delle patenti per gli autisti, in modo da venire incontro alle carenze di organico delle aziende del TPL. Così come lo ‘Sport bonus’ nasce da una nostra proposta. E l’elenco nel corso degli anni sarebbe lungo, dai ristori a seguito dei crac delle cooperative all’istituzione dell’Osservatorio antimafia”.
“Abbiamo modi diversi di intendere l’amministrazione regionale rispetto al centrodestra e visioni diametralmente opposte su vari temi, a cominciare dall’ambiente – rimarca l’esponente M5S -. Il presidente Fedriga vanta un raddoppio delle risorse ma il doppio di zero è sempre zero, tanto più che l’assessore Scoccimarro considera una grande manovra di transizione ecologica i 60 milioni spesi per la benzina”.
“Abbiamo affrontato una manovra da oltre 5 miliardi e viene considerato un grande sforzo l’intervento sulla ‘dote famiglia’ – conclude Sergo -. Ma in regione abbiamo 216 mila persone sotto i 10 mila euro di reddito e servirebbero 108 milioni per dare a ciascuno di loro anche solo 500 euro all’anno. Per fortuna esistono misure nazionali come il Reddito di cittadinanza per fornire loro un vero sostegno”.