“Siamo pronti a confrontarci sul tema delle Province ma una cosa è certa: ci opporremo alla loro elezione diretta”. Lo dichiara il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Mauro Capozzella, dopo l’annuncio dell’assessore Roberti di un disegno di legge per reintrodurre il livello di governo intermedio nello Statuto regionale.
“Quali bisogni dei cittadini saranno chiamati a soddisfare i nuovi enti? Quante ne avremo? Roberti si ispira al modello Trentino con due Province autonome? – si chiede Capozzella -. Dopo anni di annunci, ora abbiamo un testo, che l’assessore e la Lega mettono sul tavolo con perfetta tempestività elettorale”.
“Da parte nostra, cercheremo con tutte le nostre forze di far capire che un moltiplicatore di poltrone non serve a nessuno – conclude l’esponente M5S -. La nostra regione privata di province è già un unicum in Italia, proporne l’elezione diretta significherebbe continuare ad essere diversi, ma dopo svariati e goffi fallimenti, da sinistra come da destra”.