«Ci batteremo affinché il raduno di fuoristrada non si svolga in Carso». È netta la presa diposizione della consigliera del MoVimento 5 Stelle Ilaria Dal Zovo sulla manifestazione in programma il prossimo 10 novembre.
«La manifestazione dovrebbe attraversare aree che, per buona parte, rientrano nel piano Rete Ecologica Europea “Natura 2000 (ZPS IT3341002 Aree carsiche della Venezia Giulia/ SIC IT334006 Carso Triestino e Goriziano). La norma che tutela queste zone – ricorda Dal Zovo – prevede il divieto di svolgimento di attività di circolazione motorizzata al di fuori delle strade, fatta eccezione per i mezzi agricoli e forestali, per i mezzi di soccorso, controllo e sorveglianza, nonché ai fini dell’accesso al fondo e all’azienda da parte degli aventi diritto, in qualità di proprietari, lavoratori e gestori».
«Nonostante i vincoli che riguardano i Sic e Zps la Regione ha concesso lo stesso l’autorizzazione allo svolgimento della manifestazione, non curandosi del fatto che, potrebbero essere attivate delle procedure di infrazione contro il Friuli Venezia Giulia. Per questo chiedo che la giunta Serracchiani – sempre pronta a parole a ergersi a paladina dell’ambiente – revochi l’autorizzazione in difesa del Carso, dove vivono numerose specie di animali che la mandria di jeep 4 x 4 finirebbe certamente per spaventare».
«È assurdo – conclude la consigliera regionale M5S – che contadini e proprietari di terreni del Carso debbano osservare regole molto restrittive mentre tutto venga concesso a una manifestazione motoristica con un forte impatto sull’ambiente».