“Prorogato soltanto fino al prossimo 31 agosto l’incarico di posizione organizzativa ‘Coordinamento attività di vigilanza ambientale’, posta alle dipendenze del Servizio foreste e corpo forestale presso la Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche”. Lo rendono noto i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo e Cristian Sergo.
“Una tempistica quantomeno anomala, considerato che l’incarico scade il prossimo 28 febbraio e che un precedente schema di decreto lo prorogava al 29 febbraio 2024” continuano Dal Zovo e Sergo, che preannunciano un’interrogazione per sapere il perché di questi tempi così abbreviati e, più in generale, del futuro del Nucleo operativo per l’attività di vigilanza ambientale (NOAVA).
“Si tratta dell’ultima proroga possibile e quindi siamo preoccupati per il destino del NOAVA dal 1° settembre. Dopo l’accoglimento di un nostro ordine del giorno per il potenziamento del Nucleo, non ci sembra un’azione coerente con questo impegno” spiegano i consiglieri M55. “Nei giorni scorsi abbiamo depositato una proposta di legge per favorire la partecipazione dei cittadini alla difesa del patrimonio naturale attraverso l’istituzione delle Guardie Ecologiche Volontarie. Un obiettivo che finirebbe per essere vanificato da un indebolimento del NOAVA”.
“Il decreto in questione fa riferimento a ‘confronti tra la Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche e la Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile al fine di condividere un percorso che possa rendere più efficace la vigilanza ambientale a livello regionale – concludono Dal Zovo e Sergo -. Ci auguriamo che l’intenzione non sia quella di smatellare un fondamentale presidio sul nostro territorio nel combattere ogni tipo di reato ambientale”.