“Garantire la massima tutela ai pazienti che entrano in Pronto Soccorso e agli operatori che devono essere messi nelle condizioni di svolgere le proprie mansioni al meglio. Per questo gli episodi accaduti all’ospedale di Udine non vanno sottovalutati”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo, dopo la risposta dell’assessore Riccardi alla sua interrogazione in merito ai casi di due anziani che sarebbero stati lasciati senza coperte al Pronto Soccordo udinese.
“Abbiamo chiesto all’assessore se la pianta organica fosse rispettata nel momento in cui si sono verificati questi episodi e se sia adeguata alla mole di lavoro del Pronto Soccorso che ha più accessi in tutto il Friuli Venezia Giulia – ha dichiarato Sergo -. Anche perché, a quanto si legge anche in rete, emerge che questi casi non sarebbero così saltuari e il fatto stesso che dalle prime indagini interne sia emerso che nessun operatore riesca a ricordare se ai pazienti fossero state fornite le coperte o i telini isotermici crediamo sia sintomatico di una situazione di difficoltà nell’operare in quel reparto ”.
“Nella sua risposta, Riccardi afferma che per mantenere le dotazioni organiche, già operanti, il personale a tempo determinato attualmente in servizio è stato prorogato ed eventuali uscite saranno sostituite accedendo alla graduatoria regionale ora disponibile – conclude il consigliere M5S -. Accogliamo con favore l’impegno preso dall’assessore per andare a fondo di queste vicende”.