Continua a manifestare molte criticità l’attivazione del Numero unico per le emergenze. In particolare si stanno verificando problemi fra lo smistamento delle informazioni tra i diversi operatori coinvolti e l’attivazione dei loro interventi. Nel giro di pochissimi giorni ci è stato segnalato, infatti, che i vigili del fuoco sono intervenuti in un caso di strappo muscolare mentre – a dir poco clamorosamente – non sono stati coinvolti né nel caso dell’incidente mortale sul lavoro che si è verificato allo stabilimento della Wärtsilä, né in occasione di incidenti in montagna e della ricerca di persone in luoghi impervi.
Durante la visita effettuata lo scorso mercoledì a Palmanova nella sede della centrale operativa del 112, abbiamo potuto verificare gli sforzi umani, organizzativi e le innovazioni tecnologiche che sono state messe in campo per far partire il numero unico e la centrale unica di risposta alle emergenze sanitarie. La realtà dimostra però che servono ancora molti sforzi per migliorare l’operatività in merito alla condivisione delle “schede- contatto” tra i diversi operatori e il rispetto dei protocolli sull’attivazione degli interventi.
Nei prossimi giorni presenteremo una specifica interrogazione perché riteniamo che la giunta Serracchiani debba farsi parte attiva per promuovere il miglioramento delle procedure di intervento, il coordinamento e la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti nella gestione delle emergenze e nelle attività di primo soccorso. Non possiamo rischiare di sottovalutare le situazioni di emergenza a causa di mancanza di comunicazione.
Elena Bianchi – Andrea Ussai