«Oggi abbiamo apprezzato l’inedita cortesia istituzionale dell’assessore Peroni che ci ha permesso di avere in anteprima i dati di bilancio 2015 di Mediocredito che va, in parte, a compensare la mancata pubblicazione dei risultati semestrali. Purtroppo però, ancora una volta, dobbiamo mettere in evidenza l’estrema riluttanza nel rispondere a domande precise». Questo il commento della portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale Elena Bianchi che questa mattina ha partecipato ai lavori della I Commissione consiliare regionale.
«Non è stato possibile sapere, infatti, quanto il nuovo buco di 39 milioni di euro (22 milioni in più del previsto) e la decisione di liberarsi definitivamente dei 350 milioni di sofferenze finiranno per influenzare il Piano industriale che prevedeva il pareggio di bilancio al 2016. Peroni, inoltre, non ha specificato se queste decisioni portino alla necessità di una ricapitalizzazione di Mediocredito».
«Altro mistero insondabile il fatto che non sia ancora stata fatta azione di responsabilità in merito alle gestioni precedenti, quelle – conclude Bianchi – che hanno autorizzato gli impieghi che stanno producendo il 95% delle sofferenze che la spa sta cercando faticosamente di alienare».