Il MoVimento 5 Stelle boccia il progetto per la creazione di un’area commerciale nella zona dell’agraria Mondo fiorito che si trova non lontano dall’aeroporto regionale di Ronchi dei Legionari. “È stato presentato un progetto che non prevede nessuna alternativa progettuale. Una cosa gravissima visto che le stesse procedure di Valutazione Ambientale Strategica (Vas), stabilite dalla Legge 152/2006, richiedono espressamente la previsione di una alternativa progettuale, di una opzione 0. La giunta di San Canzian d’Isonzo, retta dal sindaco Silvia Caruso, invece si giustifica – si fa per dire – sostenendo che non è stata trovata un’altra area dove poter realizzare questo intervento. In sostanza per l’amministrazione di San Canzian non esiste alternativa e l’area commerciale si deve fare. Punto e basta. Ecco come il Pd anche a livello locale impone ai cittadini e al territorio un’opera dal forte impatto ambientale”. La denuncia è dei portavoce del MoVimento 5 Stelle Ilaria Dal Zovo (Consiglio regionale Fvg) e Daniele Deiuri (Consiglio comunale di Staranzano).
“L’altro giorno la giunta Caruso ha convocato i cittadini a Pieris solo per una presa d’atto – sottolinea Dal Zovo -. Una presa in giro spacciata per partecipazione, visto che l’amministrazione di San Canzian ha utilizzato un sondaggio che nel 2011 ha coinvolto appena 565 cittadini su circa 6 mila residenti nel Comune, meno del 10 per cento. Su un argomento così delicato come la realizzazione di un vero e proprio centro commerciale è necessaria, invece, una partecipazione molto più allargata”.
“Nonostante l’amministrazione regionale, sempre a guida Pd, abbia varato una norma per lo stop alle aree commerciali in zona H e D, i “colleghi” di San Canzian spingono per un’area commerciale H in un contesto già affollato da altri centri commerciali come l’Emisfero, il Bennet, Ramonda e l’Ikea. Il MoVimento 5 Stelle – attacca Deiuri – contrasterà in tutti i modi la realizzazione di questo progetto che, tra le altre cose, prevede la trasformazione di suolo agricolo in suolo commerciale, portando via ulteriore spazio all’agricoltura. Si prevede, inoltre, un forte aumento del traffico veicolare in una zona – è bene ricordarlo – già sotto pressione a causa del transito dei veicoli che utilizzano la Statale 14 e di tir con le brame: si parla di un aumento di 79 veicoli all’ora!”.
“La cosa assurda – conclude Deiuri – è che il sindaco Caruso spaccia il centro commerciale per un centro di aggregazione quando, invece, l’agraria Mondo fiorito potrebbe già aumentare il proprio volume complessivo del 50% senza l’approvazione di questo inutile progetto”.