“Non c’è mai stata né c’è alcuna intenzione di chiudere l’OGS o di “romanizzare” il patrimonio scientifico di questa città o di questa regione, unanimemente riconosciuti come il maggior concentrato di sapere scientifico del nostro Paese. La professoressa Pedicchio ha usato toni accesi e citato post su facebook: è questo modo di fare, a mio avviso a penalizzare il nostro territorio, è arrivato il momento che certi atteggiamenti cambino”.
Questo il commento a caldo del Consigliere M5S Mauro Capozzella dopo l’audizione dell’OGS in VI Commissione oggi in Consiglio regionale.
“Il progetto di creare una struttura snella e coordinata, dove siedano i rappresentanti dei tre Istituti del CNR che si occupano di ricerca sul mare, l’istituto di Napoli e Trieste, consentirà all’Italia di avere una ricerca più efficiente, efficace e senza duplicazioni, che porti in Europa, al pari di Francia e Spagna, ricerche imponenti e organiche” aggiunge Capozzella.
“Solo così il Paese avrà più fondi e quindi otterrà un duplice beneficio, la possibilità di fare più cose con più risorse – sostiene il consigliere M5S -. Chiunque neghi questo mente sapendo di mentire. Auspichiamo pertanto un confronto pacato e proficuo che aiuti a creare una governance condivisa in modo che l’OGS e il mondo della ricerca triestino possano avere il giusto peso all’interno di un progetto che mira a ottimizzare il lavoro dei ricercatori perché contribuiscano ancora di più alla crescita del nostro Paese”.