“Istituire subito l’Osservatorio sulla salute e sulla sicurezza nel mondo del lavoro, proposto dal MoVimento 5 Stelle da ottobre 2021”. La consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Rosaria Capozzi, lancia l’allarme sul problema della sicurezza sul lavoro.
“Il numero delle morti bianche in Friuli Venezia Giulia dovrebbe esser azzerato, ma negli ultimi mesi è aumentato notevolmente e come reso noto dall’Inail, se nell’intero anno 2022 ci sono stati quattro incidenti mortali nel primo semestre di quest’anno se ne sono contati già undici. Terzo risultato peggiore d’Italia”.
“Chiediamo a tutte le parti in causa un maggiore impegno, non solo alle imprese affinchè migliorino le condizioni di sicurezza dei propri dipendenti, ma anche ai lavoratori che devono esser sempre più consapevoli dei rischi che affrontano ogni giorno, ma soprattutto delle Istituzioni”
“Informazione e prevenzione sono capisaldi da rafforzare – sostiene Rosaria Capozzi – la Regione deve investire sull’informazione e sulla prevenzione, partendo dalle scuole e dalle future generazioni: gli imprenditori del futuro devono essere formati sull’importanza della sicurezza sul lavoro e sulle conseguenze che implica”.
“Nella passata legislatura il M5S ha avanzato molte proposte per aumentare il personale delle aziende sanitarie preposto non solo ai controlli ma anche alla prevenzione, ma soprattutto abbiamo proposto l’istituzione di un Osservatorio Regionale sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro. Un organo, successivamente proposto anche dall’allora Presidente del Consiglio Zanin, che non si può limitare a raccogliere le tristi statistiche che provengono dal territorio, ma che deve esser un punto di riferimento per la gestione delle azioni di prevenzione affinchè l’obiettivo vittime zero sia perseguibile.”.