“Da stamattina, nei Pronto soccorso della provincia di Udine, c’è una situazione critica non solo per l’alto numero di accessi (173 oggi pomeriggio nelle 5 strutture presenti), ma soprattutto per l’anomalo numero di codici rossi (11) tra Udine (3), Latisana (4), Palmanova (2) e Tolmezzo (2) e le lunghe ore di attesa per le ambulanze. Considerato che in tutte le altre strutture della regione stamattina non c’erano pazienti ricoverati con codice rosso lascia anche perplessi sulla gestione complessiva del sistema sanitario regionale”. Lo rilevano i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo e Ilaria Dal Zovo.
“Oltre a questo, constatiamo la preoccupante impennata di posti di terapia intensiva occupati in Friuli Venezia Giulia (da 60 a 77 in una sola settimana), superando così il 44% dei posti disponibili il Regione. In una sola giornata abbiamo stravolto le previsioni dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali che prevedevano si superasse il numero di 75 posti in terapia intensiva il prossimo 22 marzo, non oggi” aggiungono i consiglieri M5S.
“Dobbiamo pensare in maniera condivisa per aiutare quegli operatori che stanno fronteggiando la crisi in prima linea da un anno in maniera sicuramente più pesante di altri – rimarcano Sergo e Dal Zovo -. Ognuno deve fare la propria parte, pubblico o privato che sia, non possiamo permettere che queste situazioni mettano gli operatori del sistema sanitario regionale di fronte a scelte estreme”.
“Come avvenuto in altri periodi critici di questo anno pandemico sono molte le segnalazioni che pervengono – concludono i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle – Il nostro intento rimane quello di monitorare la situazione, ma riteniamo doveroso ascoltare cittadini e operatori dei settori, a cui non basta rivolgere tutta la nostra solidarietà, ma che hanno bisogno di risposte e rassicurazioni sulla possibilità di lavorare nel modo migliore. Nei giorni scorsi abbiamo attenzionato, ad esempio, la situazione del Pronto soccorso di Monfalcone, che meno di ventiquattro ore fa aveva più accessi rispetto a Cattinara a Trieste”.