“Nonostante un assestamento di bilancio da 520 milioni, le promesse da marinaio di Pizzimenti e Bordin rimarranno tali anche per il 2023”. Lo affermano i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, in merito allo sconto sugli abbonamenti del trasporto pubblico locale per gli studenti.
“Nonostante le promesse e gli impegni presi, niente abbonamento gratuito per gli studenti e nessuna novità anche per altre categorie, come i meno abbienti e gli fragili, per i quali abbiamo più volte chiesto interventi per abbattere il costo del trasporto pubblico, fin dalla scorsa legislatura” ribadiscono gli esponenti M5S.
“Il trasporto pubblico gratuito è una nostra battaglia storica – ricorda il Gruppo pentastellato -, con una proposta che avevamo avanzato già nel 2017, partendo proprio dagli studenti. Nel corso degli anni abbiamo continuato a premere su questo tasto ma, nonostante l’accoglimento di un ordine del giorno per il tpl gratis a favore degli anziani, e l’impegno dell’assessore a garantire il trasporto gratuito per gli studenti dal 2023, non ci sono stati passi in avanti, nonostante la disponibilità di risorse”.
“Evidentemente – conclude la nota – l’unica idea di mobilità che il centrodestra porta avanti è quello di garantire i soldi per i contributi all’acquisto di benzina e diesel per tutti, compreso chi ha un Suv o una macchina di lusso, che non avrebbe bisogno di aiuti del genere”.