“Non possiamo che condividere il pensiero di Carlo Stefanon, dirigente medico del Servizio di Osservazione breve intensiva all’ospedale di Pordenone: puntare sul territorio per risolvere la crisi del pronto soccorso”. Lo afferma il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Mauro Capozzella, che esprime “solidarietà nei confronti dei lavoratori, costretti a condizioni insostenibili a causa della carenza di personale nelle strutture ospedaliere”.
“Una situazione che è drammaticamente analoga in tutti i pronto soccorso del Friuli Venezia Giulia, con lavoratori che se vanno a lavorare in altre regioni o nel privato – sottolinea Capozzella -. E la carenza di personale finisce inevitabilmente per ripercuotersi anche nei confronti dell’utenza”.
“La Regione continua a nascondere la testa sotto la sabbia, cercando di far emergere soltanto i dati che fanno comodo – conclude l’esponente M5S -. Ma chi gestisce la sanità regionale, Aziende sanitarie comprese, devono intervenire per fare fronte a una situazione critica che sta esplodendo in tutta la sua gravità”.