Sul caso spinoso del Punto nascita di Latisana va fatta una premessa importante onde evitare facili strumentalizzazioni da parte di chi non segue nel dettaglio queste vicende.
L’assessore Telesca parla di “decisione inaccettabile” se questa finisse per mettere territori e comunità gli uni contro gli altri. L’impressione è che ci si sia già dimenticato che il depotenziamento di ospedali e reparti (guarda il caso strutture che si trovano in comuni quasi sempre governati dal centrodestra!) sia stata una scelta divisiva non certo conciliante. Così come ci si è già dimenticati che a mettere in contrapposizione le comunità di Palmanova e Latisana sia stata proprio la giunta Serracchiani che a dicembre ha sancito la chiusura di uno dei due punti nascita.
Noi del MoVimento 5 Stelle, partendo da questa decisione – tra l’altro ribadita ieri in Aula dall’assessore – abbiamo dimostrato invece, con dati che nessuno è riuscito a confutare in due ore di discussione, perché sia nell’interesse dei cittadini e della Regione mantenere la struttura di Latisana che – è bene ricordarlo – è stata potenziata con investimenti milionari poco tempo fa dalla giunta Tondo.
Tutto questo a dimostrazione di come le scelte della politica non siano sempre logiche e comprensibili ai comuni cittadini.
Il Pd, solo alcuni mesi fa, sottolineava che la riforma sanitaria avrebbe dovuto potenziare i servizi per i cittadini e non certo eliminarli. E tra quelli da potenziare c’erano proprio i reparti per l’infanzia. Come tutti sanno, il MoVimento 5 Stelle è contrario ai doppioni inutili, ma si batte invece con forza a favore delle strutture deputate alle emergenze. In questo campo è evidente che la giunta Serracchiani abbia preso una decisione diversa, ma non perde l’occasione per scaricare le responsabilità su chi segnala pubblicamente queste contraddizioni.
Il MoVimento 5 Stelle, non avendo interessi privati o elettorali da difendere, quando prende una posizione non è mai legato all’ipocrisia della vecchia politica che, prima di assumere una decisione, sfoglia il calendario per guardare quando ci saranno le prossime elezioni. È forse un caso che sia Latisana che Palmanova vadano al voto fra un anno? Crediamo proprio di no!
Tra le cause che secondo la maggioranza di centrosinistra motivano la chiusura del punto nascita di Latisana c’è anche la presunta scarsa sicurezza per madri e nascituri, legata al fatto che la struttura affronta meno parti durante l’anno rispetto agli altri punti nascita presenti nel Friuli Venezia Giulia. “Autorevoli studi” ritengono, infatti, che nelle strutture con meno di 500 parti si verificherebbe un aumento del numero dei parti cesarei. Sarà anche vero ma stando agli ultimi dati rilasciati dall’Agenas (l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) Latisana ha la seconda percentuale più bassa di parti cesarei effettuati della Regione.