Nella notte tra sabato e domenica un bambino di circa un anno, proveniente da Lignano in condizioni gravi, è stato portato a Udine in ambulanza e per l’ennesima volta l’autostrada era bloccata. Gli operatori hanno dovuto arrangiarsi alla meno peggio utilizzando con difficoltà la corsia di emergenza. Ci chiediamo cosa sarebbe potuto accadere se si fosse trattato di un caso più grave come il distacco di placenta o di un altro problema urgente collegato alla gravidanza? Nonostante la chiusura del Punto nascita di Latisana, infatti, nell’ultimo mese sono state almeno sei le donne incinte trasferite. Con questi numeri un sanguinamento può capitare!
Purtroppo ogni giorno di più risulta evidente quanto l’attuale organizzazione sia inefficiente a coprire tutti i problemi che si possano presentare in un pronto soccorso come quello di Latisana, considerato il numero storico altissimo di prestazioni erogate, la presenza di una località turistica affollata in estate come Lignano e la viabilità spesso compromessa.
Leggere sui giornali che solamente adesso, a fine luglio, il direttore generale si sveglia e firma due decreti per assicurare la guardia attiva pediatrica e ginecologica sulle 24 ore, è davvero sconfortante. Ci pare palese che non ci sia stata una corretta programmazione e che sia mancato un adeguato monitoraggio volto a garantire la sicurezza. A questo punto dobbiamo ricordare a tutti che più di un anno fa avevamo richiamato l’attenzione sull’elevato numero di prestazioni urgenti di pediatria di Latisana – oltre 6 mila, il più alto all’interno dell’Azienda – e a dicembre avevamo sollecitato il primario di pediatria a prendere posizione. Sollecitazioni che, purtroppo, non hanno portato ad alcun risultato.
La giunta Serracchiani ha voluto considerare solamente il numero dei parti, trascurando colpevolmente il numero degli accessi pediatrici e i problemi legati alla viabilità che mettono a rischio anche i trasferimenti per le urgenze ostetrico-ginecologiche.
Ormai non c’è più alcun dubbio sul fatto che vada rivista urgentemente la decisione di chiudere la Pediatria e il Punto nascita di Latisana. Non possiamo più tollerare che la giunta Serracchiani navighi a vista senza un minimo di programmazione basata sui dati oggettivi!