“Dall’inizio della legislatura chiediamo investimenti in termini logistici, di personale e per l’informatizzazione dei Centri per l’Impiego (CPI) ma l’assessore Rosolen preferisce demonizzare il Reddito di Cittadinanza invece di investire laddove ha la competenza”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Mauro Capozzella, replicando alle dichiarazioni dell’esponente della Giunta regionale su occupazione e lotta alla povertà.
“I dati forniti dalla stessa Rosolen depongono invece a favore del Reddito di Cittadinanza, anche in Friuli Venezia Giulia – commenta Capozzella -. È lei stessa, infatti, a dire che il 63% dei percettori ha avuto contatti diretti con i Centri per l’impiego e il 66% di queste persone ha sottoscritto il Patto per il lavoro, con un 67,8% di chi ha avviato il percorso di ricollocamento che ha ottenuto un contratto”.
“Se teniamo conto che, esclusi i percettori del Reddito, il 7% di chi cerca lavoro viene ricollocato attraverso i Centri per l’impiego, ecco che i numeri del Reddito stesso dicono che lo strumento, al di là di migliorie che sono sempre possibili e ben accette, sta dando risultati. E, visto che l’assessore decanta le capacità dei CPI – conclude il consigliere M5S -, prenda atto delle condizioni in cui versano alcune strutture (in particolare Pordenone, Udine e Trieste) e investa per garantire spazi e mezzi adeguati per consentire alle professionalità che indubbiamente ci sono al loro interno di lavorare al meglio”.