“Nel caos creato dalle inadempienze contestate dai Comuni alla società che si è aggiudicata 8 dei 10 lotti previsti dall’appalto per il trasporto pubblico scolastico in Friuli Venezia Giulia, ci sono enti che si sono adoperati a loro spese per garantire il servizio. Crediamo che la Regione debba intervenire per sollevare gli enti locali da questo costo”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento Cinque Stelle, Cristian Sergo.
“In diversi Comuni mancano gli autobus, ed è stato comunicato che non ci saranno fino all’inizio di ottobre – continua Sergo -. Altri, come ad esempio Latisana e Lignano, si sono mossi per offrire comunque il servizio, spendendo anche più di 15 mila euro. Di fatto, questi Comuni hanno pagato due volte, tra l’appalto e la spesa successiva per non lasciare i ragazzi a piedi. Per questo chiediamo che la Regione intervenga per sollevarli da questo ulteriore costo, soprattutto se le penali che verranno pagate non dovessero essere sufficienti a riparare gli enormi disagi subiti “.
“È inoltre curioao leggere, tra le offerte di lavoro pubblicate sul sito della Regione, come la stessa Tundo di Lecce solamente due giorni fa cercasse autisti da impiegare in varie zone della Regione. Ad esempio a San Dorligo della Valle e a Sgonico, si ricercano due autisti per contratti a tempo indeterminato, quando l’appalto è stato aggiudicato il 28 maggio ed era chiaro, dal momento in cui è scoppiata la pandemia, che la situazione sarebbe stata quantomeno particolare – conclude Sergo -. Viene da chiedersi se ci siano stati solo problemi burocratici o di disponibilità di mezzi, e perché si sia aspettato l’inizio dell’anno scolastico per cercare ulteriori autisti. Finora abbiamo sentito l’esecutivo regionale incolpare i predecessori, e quando abbiamo chiesto spiegazioni ci è stato confermato che tutto si era sistemato. I fatti dicono il contrario.”