“Ci uniamo alla richiesta dei medici ex USCA di Monfalcone e Trieste, che sollecitano la definizione di un accordo complessivo con le organizzazioni sindacali che rappresentano la medicina generale, per dare certezze a cittadini e professionisti”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Andrea Ussai, dopo l’annuncio dello stop al servizio delle USCA ai pazienti Covid a partire da domani, 8 luglio.
“Il passaggio dalle USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) alle UCA (Unità di Continuità Assistenziali) dal 1° luglio era noto da tempo – sottolinea Ussai -. Le Aziende sanitarie, magari in extremis, si sono mosse cercando una soluzione al problema”.
“Ma, fuori tempo massimo, è arrivata un’indicazione della Regione che ha vanificato ogni sforzo, provocando il malcontento tra i professionisti – conclude l’esponente M5S -. Tocca all’assessore Riccardi sedersi al tavolo con le rappresentanze dei medici di medicina generale, cosa che diversi sindacali chiedono ormai da tempo, per risolvere una situazione che sta privando i cittadini di un servizio fondamentale”.