“L’ennesimo contentino per giustificare il mancato mantenimento delle promesse elettorali”. Così i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo e Andrea Ussai, commentano l’impegno dell’assessore alla Salute, Riccardo Riccardi, per la modifica del Piano di azione locale 2020 relativamente all’ex ospedale di Cividale.
“Se la volontà era davvero quella di salvare la medicina a bassa e media intensità, perché hanno bocciato il nostro emendamento che andava proprio in quella direzione? – si chiedono Ussai e Sergo – Riccardi cerca di smarcarsi dalla riforma Serracchiani-Telesca ma in realtà, a dispetto di quanto affermato dal presidente Fedriga, il pronto soccorso non esiste più e viene sostituito da un punto di primo intervento”
“Il declassamento dell’ospedale per acuti, già previsto dalla Giunta precedente, viene mantenuto – ricordano i consiglieri M5S -. Per tranquillizzare la popolazione l’astuto assessore elargisce questa sperimentazione e un contributo economico dopo la contrattazione con il sindaco. Ma non dimentichiamoci che è grazie a un nostro emendamento se vengono portate avanti sia la sperimentazione relativa a geriatria che quella per le patologie croniche, visto che la norma proposta dal centrodestra rischiava di portare a una scelta fra le due”.