“Grande enfasi negli annunci di Scoccimarro per la nascita di 30 Comunità Energetiche (CER) in Regione. C’eravamo quasi illusi e convinti che così potesse essere, ma conoscendo l’annuncite dell’assessore abbiamo voluto verificare e purtroppo la realtà è sempre diversa da come la dipinge la Giunta Fedriga”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo.
“Saranno forse 6 le Comunità Energetiche che nasceranno grazie al bando di un mese fa – spiega l’esponente M5S -. Questo perché della trentina di opere finanziabili con le prime risorse stanziate, circa ventiquattro saranno semplici impianti fotovoltaici di autoconsumo. Utilissimi a far abbattere le bollette delle amministrazioni comunali, non certo quelle dei cittadini. Inoltre, ogni impianto dovrà esser cofinanziato con almeno il 20% di fondi comunali, ma l’energia prodotta non potrà essere destinata ai propri cittadini e imprenditori”.
“Un problema già evidenziato in sede di assestamento, quando abbiamo provato a far ragionare l’assessore Scoccimarro su quelli che sarebbero stati gli esiti del bando che prevedeva il finanziamento di impianti fotovoltaici, anche finalizzati alla costituzione delle Comunità Energetiche – ricorda Sergo -. Noi abbiamo chiesto di togliere ‘anche’ dalla norma per favorire la diffusione delle CER in Friuli Venezia Giulia, ma la nostra proposta è stata bocciata”.
“Ora si vedono i risultati. Oltre al numero esiguo di Comunità Energetiche che nasceranno, saranno soddisfatte solo una cinquantina di domande – conclude il portavoce pentastellato -. Abbiamo proposto, in legge di stabilità, di finanziare tutte le richieste ma una sessantina dovranno attendere, non certo Babbo Natale perché entro l’anno non ci saranno i soldi necessari a scorrere la graduatoria. Con 5 miliardi a disposizione, questa Giunta non è riuscita nemmeno a soddisfare le domande dei nostri Comuni”.