“Che fine hanno fatto i limiti ISEE e di cilindrata annunciati più di un anno fa dall’assessore Scoccimarro per la revisione degli sconti sui carburanti?”. A chiederlo sono i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo e Cristian Sergo, dopo l’illustrazione del disegno di legge oggi in Commissione. “Il 18 giugno 2021, in un’intervista, l’assessore parlava di una modifica della scontistica, da approvare entro l’anno (scorso), basata su tre capisaldi che il M5S ha proposto fin dall’inizio della legislatura: tetto ISEE, limite di cilindrata e sconto maggiorato nella fascia più vicina al confine”.
“Oggi ci troviamo di fronte a un testo che prevede soltanto la ‘super agevolata’ e gli annunci di Scoccimarro si sono scontrati con il resto della maggioranza, per cui non si interviene sugli altri aspetti, continuando a prevedere sconti per tutti, compreso chi non abito vicino al confine e non è soggetto al turismo del pieno, e non indirizzati solo a chi davvero ne ha bisogno. Un salasso che negli ultimi anni ha visto un aumento del 50% della misura e che oggi vale 59 milioni di euro per incentivare l’uso delle fonti fossili” aggiungono gli esponenti pentastellati.
“Se la norma vuole essere ambientale e non sociale, come ha cercato di giustificare Scoccimarro, qualcuno ci deve spiegare perché vengono incentivate anche auto classificate anche al di sotto della categoria euro 4 e senza limiti di età, ma soprattutto quelle auto che fanno 5 km con un litro e inquinano come 6 vetture normali – continuano Dal Zovo e Sergo -. Ma questa Giunta vive di contraddizioni e continua a legiferare solo con la paura di perdere consensi”.
“In aggiunta, viene sbandierata una rivoluzione che per come spiegata dall’assessore sarà totalmente inutile – concludono i consiglieri M5S -. La realizzazione di una applicazione per smartphone e tablet, che potrà esser sostituita dalla stampa di un semplice codice e che quindi non serve a niente. Non a caso, ha già raccolto numerose critiche anche da parte dei consumatori”.