“L’assessore Scoccimarro assicura di avere reso noto al Ministero dello Sviluppo Economico la situazione anomala dei prezzi dei carburanti a Trieste e Gorizia, ma al MISE sostengono di non saperne nulla”. Lo sostiene la consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo, che ha presentato un’apposita interrogazione a cui è stata data risposta oggi in aula.
“Sollecitata da un proprietario di una stazione di servizio, la Direzione generale per il mercato, la concorrenza e la tutela del consumatore del Ministero ha risposto di non avere ricevuto specifiche richieste di pareri relativi ai prezzi praticati a Trieste e Gorizia, né di essere a conoscenza dello studio più volte richiamato da Scoccimarro nei mesi scorsi” sottolinea Dal Zovo.
“Preoccupa il fatto che a Roma non si sappia che esistono delle anomalie dei prezzi praticati nei distributori a Trieste e Gorizia, preoccupa altresì che il ‘supersconto’ regionale, che ha in parte mitigato questa situazione, non venga rinnovato per carenza di risorse, come ha affermato lo stesso assessore – aggiunge la consigliera M5S -. Va comunque rimarcato come la riapertura dei confini con la Slovenia, dopo le chiusure legate alla pandemia, abbia riattivato il cosiddetto turismo del pieno”.
“Rimaniamo in attesa di una riforma dei contributi regionali sui carburanti, che a questo punto vedremo il prossimo anno – conclude Dal Zovo -. Ma, nell’ottica anche di un sostegno agli sconti da parte del Governo auspicato dallo stesso assessore, serve un’interlocuzione seria e costante con il Ministero”.