“La decisione del Tar contro il rinvio della riapertura delle scuole superiori, voluto dal presidente Fedriga, conferma quanto dicevamo all’indomani di quell’ordinanza: non ci sono evidenze scientifiche sul ruolo delle scuole nella trasmissione del contagio”. Lo affermano i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle in Friuli Venezia Giulia, rimarcando come “le sentenze, in quanto tali, vanno sempre rispettate”.
“Lasciano perplessi le dichiarazioni dell’assessore Rosolen che, nell’annunciare una nuova ordinanza in materia, sottolinea che verranno incrementati i dati e le evidenze scientifiche che dimostrano il collegamento tra contagio e mobilità” continuano gli esponenti pentastellati.
“Una sorta di ammissione di colpa da parte della Giunta regionale, la quale, per difendere le proprie decisioni di fronte al Tribunale amministrativo – aggiungono i consiglieri M5S – di fatto ci dice di non essere stata in grado di adeguare il trasporto pubblico locale alle esigenze evidenziate dal Covid”.
“Parliamo della stessa Giunta regionale che, attraverso l’assessore Pizzimenti, non più tardi dell’ottobre scorso, affermava come non ci fossero situazioni di criticità per quanto concerne l’affollamento dei bus – conclude la nota -. Prendiamo atto del dietrofront e ci auguriamo che vengano utilizzati gli ulteriori fondi stanziati nel bilancio nazionale (350 milioni di euro per Regioni e Comuni) per incrementare il trasporto pubblico locale”.