“Ormai sono passati 4 anni e mezzo da quando, insieme ai colleghi portavoce Elena Bianchi e Fleris Parente, abbiamo organizzato una conferenza stampa per parlare di questo impianto. In questi anni, inoltre, insieme al consigliere comunale di Udine, Domenico Liano, siamo stati gli unici ad accendere un faro su questa vicenda”. Lo sottolinea il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Cristian Sergo, dopo le notizie sull’inchiesta della Procura di Udine sull’impianto per il trattamento di rifiuti in via Gonars.
“I dubbi sul fatto che si stessero facendo più gli interessi dei privati che del pubblico li abbiamo sempre avuti e espressi in tutte le sedi, ma eravamo consapevoli che si trattava di un project financing e quindi di un’operazione che, per definizione, finisce per essere più redditizia per i privati che la propongono – rimarca l’esponente M5S -. Per questo, per le cifre del contratto e per le gravi conseguenze sulle casse comunale per i prossimi decenni, abbiamo sempre manifestato la nostra contrarietà a questo progetto”.
“Ma voglio sperare, per il bene della città di Udine, non ci sia stato altro dietro a quelle scelte che abbiamo sempre condannato – conclude Sergo -. Confidiamo che la magistratura possa fare chiarezza una volta per tutte su quanto accaduto in via Gonars”.