“Gli eventi idrogeologici dello scorso 29 e 30 ottobre hanno causato danni enormi in molte aree della nostra Regione e richiedono stanziamenti veloci di risorse finanziarie per attuare subito gli interventi più urgenti. Qualcuno invoca maggiori debiti, noi chiediamo che prima si spendano le risorse ferme da decenni. Ci riferiamo alla Tangenziale di Udine Sud” – ricordano in una nota i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle – “se si facessero in quei Comuni le opere davvero necessarie per togliere il traffico pesante dai centri abitati interessati si potrebbero destinare i soldi risparmiati per riparare i danni del maltempo e mettere in sicurezza il nostro territorio”.
“Sappiamo tutti che bisogna intervenire per superare lo stato di emergenza” – continua il consigliere Sergo Vice Presidente della Commissione Attività Produttive – “va fatto subito e lo si può fare togliendo i fondi destinati a opere obsolete di cui si discute da 40 anni bloccati per troppi anni, per destinarli là dove ce ne sia effettivo bisogno. Per questo il Movimento 5 stelle ha presentato una mozione che impegni da subito la Giunta regionale a sancire l’abbandono della Tangenziale Sud di Udine e a utilizzare l’importo di oltre 150 milioni di euro di risorse regionali già stanziate in modo migliore”.
“La politica, se non è flessibile e non è capace di rivolgersi prontamente alle esigenze più pressanti della cittadinanza e del territorio, si rivela miope e inefficace. Se le nostre richieste saranno accolte non solo risolveremo i problemi legati al traffico in un’area che ha subito per troppi anni questi disagi, ma libereremo fondi congelati da troppi anni per far sì che le nostre imprese possano lavorare e realizzare opere realmente utili, creando da subito posti di lavoro. Un’occasione di sviluppo importante che permetterà di creare anche le condizioni per i nostri giovani di continuare a vivere in zone che altrimenti rischiano di rimanere in ginocchio”.
“Mi auguro che il Presidente Fedriga accolga con favore questa nostra proposta. Noi riteniamo che chi come l’ex assessore Santoro continua a sostenere che nel 2020 cementificare decine di km di campagne fertili per ottenere strade lente e a corsia unica sia una priorità, non abbia ancora capito cosa serva davvero al nostro territorio. Le alternative son pronte da decenni è ora di realizzarle. Quando le risorse non sono illimitate vanno operate delle scelte, siamo sicuri che all’interno della maggioranza si capisca la bontà di questa proposta di assoluto buon senso e che si può definire come prima vera manovra economica di questa Legislatura” ha concluso Sergo.