“Le risorse stanziate dal Consiglio regionale nella legge di stabilità a favore della Questura di Trieste sono senza dubbio necessarie, in particolare per sistemare gli spazi della Polizia di frontiera a Fernetti. Un finanziamento nato da una nostra iniziativa, nonostante il tentativo dell’assessore ‘alla scorrettezza’ Roberti di prendersene i meriti”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Andrea Ussai.
“Insieme alla deputata Sabrina De Carlo, abbiamo visitato più volte Fernetti, riscontrando la necessità di adeguare uffici e spazi della Polizia di frontiera, il cui impegno è encomiabile e costretta in una situazione logistica precaria – continua Ussai -. Sarebbe auspicabile l’assegnazione di una nuova caserma, nel frattempo è urgente la realizzazione di una sala di attesa e sorveglianza per i migranti rintracciati, che oggi vengono sistemati in container, soluzione non adeguata per gli operatori e i migranti stessi. L’ipotesi, già sul tavolo da anni, è quella di utilizzare parte dell’autorimessa per recuperare nuovi spazi”.
“Raccolte queste esigenze – spiega il consigliere M5S -, abbiamo presentato un emendamento alla legge di bilancio per finanziare l’intervento a Fernetti. Tre giorni dopo, è arrivata anche una proposta della Giunta per assegnare fondi alla Questura di Trieste. Un intervento peraltro inammissibile da regolamento, in quanto fuori tempo massimo, tanto che l’assessore Roberti lo stava per ritirare davanti alle proteste del PD”.
“Ma, visto che l’esponente della Giunta aveva dato parere contrario alla nostra proposta, per evitare di dare al M5S la paternità del finanziamento, ho insistito affinché il subemendamento della Giunta non fosse ritirato – sottolinea Ussai -. Se per altri è importante piantare le bandierine e prendersi i meriti, a noi interessa che le cose si facciano. Con buona pace di chi ci accusa di non fare proposte, salvo poi copiarcele”.