“Una bellissima notizia e una bella vittoria per chi ha sempre creduto che Pocenia e la Bassa friulana non dovessero sopportare un viavai di rifiuti destinati in Veneto”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo, commentando la vendita del capannone Execo che scongiura la realizzazione di un impianto di trattamento e smaltimento di rifiuti a Pocenia.
“Purtroppo, fin dall’inizio ciò che era chiaro a noi, al Comitato per la Difesa del Friuli Rurale, all’attuale Sindaco di Pocenia Debora Furlan e a tutti i cittadini che hanno partecipato attivamente alle numerose serate di informazioni tenutesi sul territorio, non era immediatamente percepito dall’ex sindaco Sirio Gigante – continua Sergo -. Tutte le tensioni che sono nate nella comunità sono emerse esclusivamente per colpa sua e di come NON ha gestito questa vicenda fin dall’inizio”.
“Fu lo stesso Gigante a farsi portavoce della ditta Execo, ritenendo che il progetto presentato fosse semplice e utile (per chi?) e che non si sarebbero dovuti fare allarmismi – aggiunge l’esponente M5S -. A quanto si legge sui media, pare che il rapporto con la ditta di Padova sia proseguito anche dopo la bocciatura dello screening ambientale e si sia manifestato con l’intermediazione offerta per la vendita del capannone ad una ditta locale”.
“Tutto questo è stato ben percepito dai residenti che alle urne hanno deciso di schierarsi con Pocenia e non con chi la voleva sotterrare di rifiuti. Il MoVimento 5 Stelle continuerà le sue battaglie al fianco di chi difende l’ambiente, la salute e le istanze di chi si sente sempre più lontano da certa politica, più intenta allo sviluppo di alcune imprese che non della propria comunità. Questo di Pocenia – conclude Sergo – è l’ennesimo esempio di come la partecipazione popolare, quando supportata da una corretta informazione, è il modo migliore per governare i nostri Comuni”.