“Dovrebbe essere l’assessore alla Sicurezza del Friuli Venezia Giulia ma Pierpaolo Roberti, leghista doc, non perde occasione per attaccare il Governo e soffiare sul fuoco delle polemiche che generano solo confusione e paure, esaltando il suo capitano come fulgido esempio, a suo parere, di rettitudine e capacità”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Mauro Capozzella.
“Abbandonarsi allo sciacallaggio politico – continua Capozzella – sperando di racimolare consensi in questo momento complesso per un Paese come il nostro, che mai come ora avrebbe invece bisogno di unità, è una peculiarità indiscussa della Lega alla quale, evidentemente, Roberti ha pensato bene di accodarsi, facendo ‘copia e incolla’ dei post del suo capitano o di giornali di comprovata attitudine alle fake news ed alla denigrazione”.
“Prima gli italiani? Ma certo che no, prima il proprio tornaconto elettorale! – ironizza il consigliere M5S – Non importa se si dice tutto e il contrario di tutto, quello che conta è cavalcare il momento, passando sopra ai morti e ai danni che questa pandemia sta procurando, pur di appiattirsi alla volontà e ai dettami del suo capitano”.
“Che senso ha attaccare il Governo sui social, anziché lavorare nelle sedi istituzionali, se non quello di perpetrare lo sciacallaggio? – si chiede Capozzella – In questo momento del tutto unico e particolare per l’Italia che, a sentire i leghisti, sta a loro tanto a cuore, e dove serve l’unione e la solidarietà nazionale di tutti per fronteggiare questa pandemia, Pierpaolo Roberti si contraddistingue soltanto nell’istigare, sobillare e confondere”.