“Una condotta del tutto illiberale”. Così il Gruppo consiliare del MoVimento 5 Stelle valuta l’atteggiamento dell’assessore Tiziana Gibelli nei confronti della casa editrice Kappa Vu, esclusa dallo stand istituzionale della Regione Friuli Venezia Giulia al Salone del Libro di Torino.
“Qui non eravamo chiamati a parlare di negazionismo o riduzionismo, su cui siamo naturalmente contrari, ma sul fatto che non spetta alla politica decidere chi è o non è negazionista o riduzionista – prosegue la nota -. Se gli enti preposti al finanziamento delle attività culturali fanno dipendere le proprie scelte da valutazioni soggettive dell’assessore, ci si incammina lungo una strada davvero pericolosa”.
“Al di là del danno che può aver avuto, a livello imprenditoriale, la casa editrice dall’atteggiamento dell’assessore, crediamo che la politica abbia invaso un campo non suo – concludono i portavoce pentastellati -. La Giunta regionale non deve diventare una sorta di tribunale speciale”.
