“La campagna di disinformazione sul Superbonus continua, oggi è il presidente Fedriga a intervenire contro la misura durante una diretta sui suoi canali social. Il Movimento 5 Stelle continua a difenderne l’integrità contro una certa politica che vuole negare i benefici economici e sociali derivanti da questa misura, di cui ha lautamente beneficiato scrivendo i bilanci più corposi della storia regionale”.
A sottolinearlo in una nota è la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Rosaria Capozzi, intervenuta con il rappresentante del gruppo territoriale di Gorizia Marco Piemonte, da sempre attento alle politiche sostenibili.
“Quello che il presidente finge di dimenticare è che il Superbonus è servito da misura shock per risollevare l’economia e l’edilizia in crisi dal 2008 e che, dati alla mano, il 110% ha determinato un aumento del gettito tributario, la creazione di un milione di posti di lavoro, un incremento del Pil che ormai supera il costo della misura stessa”, prosegue la consigliera di opposizione.
“Inoltre – continuano i pentastellati – secondo autorevoli osservatori nazionali come il Censis, una considerevole parte degli investimenti ritorna allo Stato, minimizzando così il costo netto del Superbonus. Spesso i consiglieri di maggioranza ci invitano a studiare, al presidente suggeriamo una full immersion per avere maggiore contezza delle sue affermazioni”.
“Anche perché è innegabile il risultato positivo raggiunto anche nella nostra regione, dove il Superbonus ha comportato 2,4 miliardi di euro investiti in ristrutturazioni, nonostante tutti i paletti messi da quando la Lega governa a Roma. Il buon senso evidentemente anima qualcuno – continua Capozzi – e l’assessore Zilli, dando seguito alle nostre proposte dettate dalla necessità di migliorare la circolarità dei crediti fiscali, ha concluso un accordo per dare risposta a tanti cittadini e imprese rimasti vittime delle modifiche apportate dagli ultimi Governi”.