“Rimaniamo sconcertati ogni qualvolta si rischi una catastrofe sul Tagliamento e si riapra una questione che decenni di mala politica non solo non hanno saputo risolvere ma, con alcune decisioni, hanno anche contribuito a peggiorare”. Lo affermano il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo, e la consigliera comunale pentastellata di Latisana, Loredana Pozzatello.
“Esprimiamo la nostra solidarietà al sindaco Galizio che giustamente difende la propria cittadina e la propria comunità che da anni vive con l’ansia di diventare una seconda Venezia – aggiungono gli esponenti M5S -. Per noi l’importante è ribadire quanto già detto in questi ultimi anni: finché si considera questo problema un pezzo alla volta, con una visione di parte non se ne uscirà mai”.
“Più di un anno fa abbiamo chiesto che, quando si parla di Tagliamento, lo si faccia tra tutti i soggetti e non divisi tra medio corso e basso corso – ribadiscono Sergo e Pozzatello -. Qui vanno individuate le responsabilità di tutti ma non servono processi sommari. L’importante sarà non averne in futuro di processi, costruendo opere inutili o insufficienti che nonostante i milioni spesi creerebbero comunque disagi alle popolazioni e danni al fiume. La vicenda Mose insegna”.
“Ciò che temiamo è che la mancanza di dialogo e la non volontà di sentire le ragioni altrui non faccia nemmeno capire ai soggetti coinvolti che le soluzioni sono più condivisibili di quanto si possa credere – concludono i portavoce -. Basta solo la volontà politica di prendere le decisioni migliori. Esattamente ciò che per cinquant’anni non si è voluto fare”.