“Non siamo contro le associazioni né contro l’impegno all’interno di esse. Chiediamo però che ci sia trasparenza nel rapporto tra controllori e controllati e tra chi eroga contributi e chi li riceve”. Così il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo, e il consigliere comunale pentastellato Denis Deiuri, sul caso del possibile conflitto di interessi a Ronchi dei Legionari da parte di un membro dell’assemblea elettiva locale che era anche tesoriere di un’associazione.
“Il fatto che l’interpellanza con cui chiedevamo lumi sulla vicenda sia stata di fatto boicottata, con la maggioranza e parte dell’opposizione che hanno fatto saltare il numero legale in aula, dimostra che abbiamo toccato un nervo scoperto – sostiene Deiuri -. Peraltro è emerso che esistono numerose situazioni analoghe: ci auguriamo che durante la prossima seduta del Consiglio comunale si possa avere una risposta per fare chiarezza”.
“Manca un regolamento preciso per quanto concerne l’erogazione di contributi e quindi i criteri per l’amministrazione comunale sono troppo discrezionali – aggiunge Deiuri – senza contare che ci sono casi in cui le associazioni non hanno sede nel territorio comunale”.
“Il fatto che il consigliere comunale oggetto dell’interpellanza si sia dimesso da tesoriere dell’associazione conferma che anche lo stesso aveva qualche dubbio o perplessità sul doppio ruolo – sottolinea Sergo -. La questione dei possibili conflitti di interesse ci vede impegnati su tutti i fronti. Ma, lo ribadiamo, non vogliamo combattere chi fa politica e associazionismo dedicando del tempo alla propria comunità, come noi facciamo in prima persona: puntiamo soltanto ad ottenere la massima trasparenza. Se qualche iniziativa è lecita e consentita non c’è nessun problema nel renderla pubblica e a far sì che ogni cittadino possa conoscerla”.